The STUDIA UNIVERSITATIS BABEŞ-BOLYAI issue article summary

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    STUDIA THEOLOGIA%20ORTHODOXA - Issue no. 1 / 2008  
         
  Article:   TEMPLE AS A MATERNAL PLACE OF THE CHURCH / IL TEMPIO QUALE LUOGO MATERNALE DELLA CHIESA.

Authors:  CHRISTOPH VON SCHÖNBORN.
 
       
         
  Abstract:  The Christian temple is the image, the representation of the Church itself, about whom St. Paul says that it is “Jerusalem from the above” and “our mother” (Gal. 4, 26). It is not by chance that so many cathedrals in the world are dedicated to Notre-Dame; if the Church is the mother, it is so because the Mother of God is in the Church, because she is the image of the Church, in all her purity, holiness and maternity. A church or a cathedral is indeed the maternity of the Church, because it is like a transparent icon of Mater Ecclesia; of the “city of God” about whom anybody can say: “All my fountains are in you” (Ps. 86, 6 according to the Hebrew text). The human soul finds in “the house of prayer” of the Church a space that brings him joy, even if he is not conscious of this, enters into a place where he can breathe freely and mysteriously feels that he is not stateless.

RIASUNTO. Il tempio quale luogo maternale della Chiesa. Siccome Dio Si è insediato tra gli uomini, il luogo della Sua dimora costituisce la patria di ognuno di essi. Cioè in qualsiasi posto che fosse nato qualcuno, la sua abitazione si trova là dove „abita” Dio. Il tempio cristiano è un luogo maternale che Dio Stesso costruisce, è la „città di Dio” e allo stesso tempo la patria misteriosa di qualsiasi uomo e che „Dio ama” (cf. Ps 86, 1-2) perché è il luogo del Suo cuore e perché il cuore dell’uomo non ha altra dimora che questo cuore.
   Il tempio cristiano è l’immagine, la rappresentazione della Chiesa stessa, della quale San Paolo ha potuto dire che è la „Gerusalemme dall’alto” e che essa è „nostra madre” (Ga 4, 26). Non è affatto fortuito il fatto che tante cattedrali del mondo siano dedicate alla Notre-Dame, perché se la Chiesa è madre, ciò avviene dapprima perché La Madre di Dio si trova in Chiesa, perché Lei è l’immagine della Chiesa, in tutta la sua purezza, la sua santità e la sua maternità. Una chiesa o una cattedrale rappresenta in verità la maternità della Chiesa, perché essa è come una icona trasparente della Mater Ecclesia; della „città di Dio”, della quale chiunque può dire: „Tutte le mie fonti sono in te” (Ps 86, 6; del testo ebraico). L’anima umana trova nella „casa di preghiera” della Chiesa lo spazio che le giova, anche se non rende consapevole ciò; si tratta dunque di un luogo dove essa può respirare a volontà e dove sente misteriosamente che non è affatto apolide.
   L’immagine monumentale della Mater Ecclesia è come una sintesi di ciò che ha rappresentato la Chiesa nei primi secoli del cristianesimo. Noi sappiamo che i Santi Padri non hanno cessato di esaltare questa maternità della Chiesa. Nella loro opinione la Chiesa-Madre riassume tutta l’aspirazione cristiana. Se la Liturgia cristiana vive della corrispondenza misteriosa esistente tra il cielo e la terra, la forza delle nostre chiese, la loro „maternità” viene da questa conformità al prototipo celeste. La convinzione dei costruttori delle antiche basiliche cristiane, delle cattedrali medievali, così come la convinzione dei grandi architetti delle chiese del barocco, era che per poter edificare la „casa di Dio” si deve vedere Dio accanto al modello profetico di questa, cioè il Tempio del’Antico Testamento. Tutte queste „case di preghiera” della Chiesa sono nate da una visione delle realtà trascendentali; questa idea ha ispirado delle epoche intere, le cui opere non cessano di suscitare la nostra ammirazione.
 
         
     
         
         
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